venerdì 6 luglio 2012

Wendell Berry, La pace delle cose selvatiche

Una bellissima poesia del poeta americano Wendell Berry, intellettuale e contadino del Kentucky, che con le sue opere letterarie e di critica sociale ed economica, non può altro che aprire i nostri orizzonti.
Se in questo momento siete turbati, avete avuto una giornata pesante, o anche solo vivete in appartamento con un misero basilico sul davanzale, chiudete gli occhi e fatevi leggere questa poesia...

Wendell Berry
 
The peace of wild thing

When despair for the world grows in me
and I wake in the night at the least sound
in fear of what my life and my children's lives may be,
I go and lie down where the wood drake
rests in his beauty on the water, and the great heron feeds.
I come into the peace of wild things
who do not tax their lives with forethought
of grief. I come into the presence of still water.
And I feel above me the day-blind stars
waiting with their light. For a time
I rest in the grace of the world, and am free.






 
La pace delle cose selvatiche

Quando la disperazione del mondo mi cresce dentro
mi vado a sdraiare dove l'anitra si posa sull'acqua in tutta la sua bellezza
e lo splendido airone si specchia.
E lì trovo la pace delle cose selvatiche
che non hanno tensioni nella vita pensando al dolore che verrà.
Mi fermo davanti alle acque tranquille
e sento sopra di me le stelle che attendono l'oscurità
per poter risplendere.
E in quei momenti io riposo nella pace
amo il mondo e sono libero.


Trovate qualche altro scritto di Wendell Berry qui.

1 commento:

Liliana P. ha detto...

In questo mondo di poco amore rifugiarsi in un luogo selvaggio per ritrovare la serenità... molto bella e sentita questa poesia di Berry